LIVIO ROSIGNANO. DIPINGERE IL VENTO
INFORMAZIONI UTILI:
Inaugurazione: sabato 11 giugno · ore 19.00 Dove: Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste Quando: 12 giugno - 10 luglio 2022 Orario: giovedì e venerdì 17 - 20 / sab e dom 10 - 13 e 17 -20 lunedì, martedì e mercoledì chiuso (autobus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81) |
A cura di: Marianna Accerboni Catalogo: Sì Info e contatti: +39 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com info point: +39 333 6133178 Download: Scarica l'invito |
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Venerdì 11 novembre nella sede dell’associazione delle comunità istriane di Trieste presentazione del catalogo della mostra Livio Rosignano. Dipingere il Vento
Venerdì 11 novembre alle 18 nella sede dell’Associazione delle Comunità Istriane di Trieste (via Belpoggio 29/1) Marianna Accerboni presenta il catalogo della mostra antologica “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, la prima ordinata dopo la scomparsa del pittore e conclusasi di recente al Magazzino 26 del Porto Vecchio. La pubblicazione, ideata e curata da Accerboni così come la mostra - realizzata in coorganizzazione con il Comune di Trieste e promossa dall’Associazione delle Comunità Istriane con il sostegno finanziario del Ministero della Cultura (secondo la Legge statale 16 marzo 2001 n. 72) – ripercorre la lunga vita artistica e la biografia del pittore attraverso una settantina di immagini di opere (oli, disegni, acquerelli, acqueforti, tecniche miste) e foto e i testi dell’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi, del presidente dell’Associazione David Di Pauli Paulovich, del direttore della Sezione Arti Visive del Circolo della Cultura e delle Arti Sergio Pacor e di Accerboni.
Nel corso dell’incontro verrà proiettato un video con vari spezzoni che rievocano dei momenti salienti dell’esistenza del pittore (Pinguente, Istria, 1924 - Trieste 2015), considerato uno degli artisti più rappresentativi del secondo Novecento a Trieste e nella Regione Friuli Venezia Giulia, ma assai apprezzato anche in sedi prestigiose a livello nazionale, dove ha riscosso importanti riconoscimenti. Suoi temi prediletti sono stati il paesaggio, il ritratto, i meno fortunati e la poetica del quotidiano, raccontati attraverso un linguaggio espressionista di grande forza e di sottile poesia.
Mostra e catalogo sono stati realizzati in collaborazione con Biblioteca Statale Isontina di Gorizia e Associazione Foemina APS e con il contributo di Bevagna S.r.l. Spedizioni internazionali Trieste, Ciaccio Arte Big Broker Insurance Group Milano, Tenuta Baroni del Mestri.
Sabato 9 e domenica 10 luglio ultimi due giorni per visitare, al magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, la mostra “Livio Rosignano. Dipingere il Vento”: il 9 avrà luogo la premiazione del concorso “Il più bel Paesaggio del Mondo” con l’esposizione delle opere selezionate e dei lavori realizzati nel laboratorio di fumetto di Paola Ramella. seguirà una visita guidata condotta dalla curatrice. Ultima visita guidata domenica 10 luglio
Sabato 9 e domenica 10 luglio ultimi due giorni per visitare al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste la mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”: il 9 alle 18.30 avranno luogo la premiazione del Concorso “Il più bel paesaggio del mondo” e l’esposizione delle opere selezionate e dei lavori realizzati durante il Laboratorio di Fumetto condotto nel corso della rassegna da Paola Ramella con la collaborazione di Simona Stesicoro. Seguirà alle 19 una visita guidata condotta dalla curatrice Marianna Accerboni.
Domenica 10 luglio: oltre alle opere di Rosignano, si potranno ammirare in mostra quelle selezionate al Concorso “Il più bel paesaggio del mondo” e i lavori realizzati durante il Laboratorio di Fumetto condotto da Paola Ramella con la collaborazione di Simona Stesicoro. Alle 18.30 ultima visita guidata con la curatrice Marianna Accerboni. Orario mostra sabato 9 e domenica 10 luglio: 10/13 e 17-20. Bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81 (info: 335 6750946/ marianna.accerboni@gmail.com).
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Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il Vento” al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste venerdì 1 e sabato 2 luglio avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice. Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più Bel Paesaggio del Mondo” aperto ad adulti e bambini.
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, visitabile fino al 10 luglio al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, venerdì 1 e sabato 2 luglio alle 18.30 avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice Marianna Accerboni. Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini e ispirato ai paesaggi del pittore triestino. Gli artisti potranno venire a disegnare e dipingere nello spazio espositivo sotto la guida della curatrice. Le opere selezionate saranno esposte nella rassegna con premiazione sabato 9 luglio (info e iscrizioni: 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com).
Orario mostra: giov. e ven. ore 17/20, sab. e dom. anche 10/13. Il Magazzino 26 è raggiungibile con i bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81.
Giovedì 30 giugno al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste: nell’ambito della mostra Livio Rosignano. Dipingere il Vento, visita guidata con la curatrice e laboratorio di fumetto a cura di Paola Ramella. Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più Bel Paesaggio del Mondo” aperto ad adulti e bambini.
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, visitabile fino al 10 luglio al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, giovedì 30 giugno alle 17 avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice Marianna Accerboni e dalle 17.30 alle 19.30 si svolgerà un laboratorio di fumetto intitolato “Le immagini trascinate dal vento” aperto ad adulti e giovanissimi (dei dieci anni in su) e curato dall’artista Paola Ramella, titolare presso l’Università Popolare di Trieste della cattedra di Fumetto, con l’assistenza di Simona Stesicoro. “Il laboratorio - precisa Ramella, fumettista e disegnatrice triestina di fama internazionale - consentirà di esercitare la fantasia in una simpatica sfida di quattro vignette, permettendo anche di assimilare alcuni elementi base sul metodo del disegno”. I materiali per il laboratorio saranno forniti dalla curatrice. Le opere realizzate nel corso dell’incontro saranno esposte in mostra (info e iscrizioni +39 335 6750946).
Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini e ispirato ai paesaggi del pittore triestino. Gli artisti potranno venire a disegnare e dipingere nello spazio espositivo sotto la guida della curatrice. Le opere selezionate saranno esposte nella rassegna con premiazione sabato 9 luglio (info e iscrizioni +39 335 6750946).
Orario mostra: giov. e ven. ore 17/20, sab. e dom. anche 10/13. Bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81.
Sabato 25 giugno al magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste: “L’Anima Segreta di Livio”, secondo appuntamento collaterale nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il Vento”. Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il Più Bel Paesaggio del Mondo” aperto ad adulti e bambini.
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, visitabile fino al 10 luglio al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, sabato 25 giugno alle 18.30 avrà luogo il secondo appuntamento collaterale alla rassegna, intitolato “L’anima segreta di Livio” e condotto dalla curatrice Marianna Accerboni, che approfondirà la personalità del pittore, colloquiando con Sergio Pacor, direttore della Sezione Arti Visive del Circolo della Cultura e delle Arti, già assessore alla Cultura del Comune e grande amico, estimatore e collezionista di Rosignano.
L’incontro si concluderà con una visita guidata e una degustazione di vini della Tenuta Baroni del Mestri (Cormons, Gorizia). Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini e ispirato ai paesaggi del pittore triestino.
Sono inoltre aperte le iscrizioni al prossimo appuntamento collaterale, che avrà luogo giovedì 30 giugno dalle 17 alle 19: un laboratorio di fumetto aperto ad adulti e bambini (dai 10 anni in su) condotto dalla nota artista Paola Ramella con l’assistenza di Simona Stesicoro.
Info mostra, visite guidate e laboratori: +39 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com.
Orario visite: giov. e ven. ore 17/20, sab. e dom. anche 10/13. Bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81.
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Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il Vento” al Magazzino 26 del porto vecchio di Trieste giovedì 23 giugno avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice. sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più Bel Paesaggio del Mondo” aperto ad adulti e bambini
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, visitabile fino al 10 luglio al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, giovedì 23 giugno alle 18.30 avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice Marianna Accerboni. Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini e ispirato ai paesaggi del pittore triestino. Gli artisti potranno venire a disegnare e dipingere nello spazio espositivo sotto la guida della curatrice. Le opere selezionate saranno esposte nella rassegna con premiazione sabato 9 luglio (info e iscrizioni: 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com).
Orario mostra: giov. e ven. ore 17/20, sab. e dom. anche 10/13. Bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81.
Sabato 18 giugno al Magazzino 26 del porto vecchio di Trieste: “Livio racconta…”, primo appuntamento collaterale nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il Vento” sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel Paesaggio del Mondo” aperto ad adulti e bambini.
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, visitabile fino al 10 luglio al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, sabato 18 giugno alle 18.30 avrà luogo il primo appuntamento collaterale alla rassegna, intitolato “Rosignano racconta…” e condotto dalla curatrice Marianna Accerboni, che approfondirà la personalità del pittore, colloquiando con il nipote Paolo. Avrà anche luogo una lettura scenica dell’attore Gualtiero Giorgini di alcuni dei numerosi testi scritti dal pittore quale critico d’arte e pubblicati su “Il Piccolo”, “Il Messaggero Veneto”, “Trieste Oggi” e “La voce dei giovani” e di passi dei romanzi di Rosignano, autore di vari libri esposti in mostra: Dieci pittori triestini (Italo Svevo, 1974), Feldpost 15843 (Del Bianco, 1980), Un altro Natale (Borsatti, 1981), Una giovane vita (Italo Svevo, 1993), Fiori gialli senza nome (Istituto Giuliano di Storia, Cultura e Documentazione, 1995), Il comunista di San Giacomo (Tipografia Triestina, 2010).
Gualtiero Giorgini attore, regista, autore e formatore, inizia la sua attività teatrale alla fine degli anni Ottanta sotto la guida del regista Ugo Amodeo. Nel giro di pochi anni entra in contatto con quasi tutte le realtà teatrali del FVG e comincia una lunga collaborazione con il Teatro Popolare La Contrada, diretto allora da Orazio Bobbio. Qui incontra Francesco Macedonio, direttore artistico e regista storico della Contrada, con cui instaura un proficuo rapporto artistico. Moltissimi sono gli spettacoli cui partecipa, anche sotto altre direzioni (Mario Licalsi, Antonio Calenda ecc.).
Oltre a partecipare a innumerevoli produzioni per la sede Rai del FVG, collabora con molte associazioni impegnate nel mondo del Teatro e, dai primi anni 2000, inizia la sua attività di formatore, che lo porterà a realizzare vari laboratori su temi inerenti la formazione dell’Attore. Da qualche anno si dedica all’elaborazione e sviluppo di percorsi di crescita personale legati al tema della Difesa Verbale.
L’incontro si concluderà con una visita guidata e una degustazione di vini della Tenuta Baroni del Mestri (Cormons, Gorizia). Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini e ispirato ai paesaggi del pittore triestino.
Info mostra, visite guidate e laboratori: +39 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com.
Orario visite: giov. e ven. ore 17/20, sab. e dom. anche 10/13. Bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81.
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il Vento” al Magazzino 26 del porto vecchio di Trieste giovedì 16 giugno avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice. sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini.
Nell’ambito della mostra “Livio Rosignano. Dipingere il vento”, visitabile fino al 10 luglio al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, giovedì 16 giugno alle 17 avrà luogo una visita guidata condotta dalla curatrice Marianna Accerboni. Sono inoltre aperte le iscrizioni al concorso “Il più bel paesaggio del mondo” aperto ad adulti e bambini e ispirato ai paesaggi del pittore triestino. Gli artisti potranno venire a disegnare e dipingere nello spazio espositivo sotto la guida della curatrice. Le opere selezionate saranno esposte nella rassegna con premiazione sabato 9 luglio (info e iscrizioni: 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com).
Orario mostra: giov. e ven. ore 17/20, sab. e dom. anche 10/13. Il Magazzino 26 è raggiungibile con i bus linea 6, fermata Polo museale, e linea 81.
COMUNICATO STAMPA:
(coll. privata Trieste)
S’inaugura sabato 11 giugno alle ore 19 al Magazzino 26 in Porto Vecchio di Trieste la mostra Livio Rosignano. Dipingere il vento, la prima antologica realizzata dopo la scomparsa dell’artista, ritenuto uno dei pittori più rappresentativi del secondo Novecento a Trieste e nel Friuli Venezia Giulia, assai apprezzato anche in sedi prestigiose a livello nazionale e internazionale, dove aveva riscosso importanti riconoscimenti.
Ideata, curata sul piano critico e allestita da Marianna Accerboni, la rassegna è promossa dall’Associazione delle Comunità Istriane di Trieste ed è realizzata in coorganizzazione con il Comune di Trieste, con il sostegno finanziario del Ministero della Cultura (secondo la Legge statale 16 marzo 2001 n. 72), in collaborazione con la Biblioteca Statale Isontina di Gorizia e con l’Associazione Foemina APS e con il contributo di Bevagna S.r.l. Spedizioni internazionali Trieste, Ciaccio Arte Big Broker Insurance Group Milano, Tenuta Baroni del Mestri (Cormons, Gorizia).
Livio Rosignano - scrive Marianna Accerboni - fu sempre molto sensibile, oltre che agli altri temi, alla rappresentazione del dato naturale, uno dei Leitmotiv della sua pittura, espresso soprattutto attraverso il paesaggio: vedute di mare e di terra, urbane, industriali o di campagna, presenti in magnifica forma a raccontare con intensità la sua terra natale, Trieste e il Carso. Paesaggi spesso mossi dal vento, i quali mi hanno suggerito il titolo dell’esposizione, che evoca anche il concetto di libertà molto vivo nell’arte e nel temperamento del pittore.
Autore di un linguaggio espressionista di grande forza e di sottile poesia, Rosignano ha mostrato anche una costante attenzione ai meno fortunati, quelli che lui chiamava i poveri cristi. La mostra - in cui sono esposti una settantina di importanti dipinti di media e grande dimensione e più di una quarantina tra disegni, acquerelli, acqueforti e pastelli realizzati dagli esordi degli anni Quaranta all’ultimo periodo della sua vita - vuole ripercorrere l’evoluzione del linguaggio pittorico dell’artista anche attraverso opere rare e inedite, testimoniando le diverse tematiche affrontate: dal paesaggio naturale, urbano e industriale al ritratto e alla natura morta, dall’atmosfera dell’atelier di Rosignano all’intimo sentire dell’uomo colto nel rapporto di coppia o nel silenzio umbratile dei caffè storici triestini o in alcuni momenti di struggente solitudine e malinconia. O ancora in attimi del quotidiano, che il pittore sa interpretare con magistrale intensità, talvolta con crudezza. Sono esposte anche delle chicche introvabili come un nudo di grandi dimensioni e l’autoritratto giovanile, scorci d’interni, oli dedicati alla bora e ai caffè storici accanto a esempi del suo linguaggio chiarista, che aveva appreso a Milano, influenzato negli anni giovanili dal Chiarismo lombardo, che avrebbe indotto una svolta importante nel suo linguaggio, divenuto da allora più soft e meditato. Un dipinto di grande dimensione testimonia inoltre la tragica esperienza vissuta nel ’44 in un campo di lavoro a Dachau.
Le opere in mostra, selezionate dall’imponente produzione dell’artista, provengono dalla sua famiglia e dalla collezione dell’avv. Sergio Pacor, suo grande amico. Una sezione è dedicata all’amata tecnica del disegno. Nell’ambito della rassegna sono inoltre previste visite guidate e laboratori di pittura e fumetto ispirati alla sua arte e aperti ad adulti e bambini, per far divenire lo spazio espositivo una sorta di grande laboratorio dedicato a Rosignano. Viene inoltre istituito un premio di pittura con una sezione per adulti e una per bambini, intitolato Il paesaggio più bello del mondo.
In mostra viene proiettato anche un video che testimonierà la sua esistenza e il suo temperamento.
E poichè Rosignano, carattere estroso e molto vitale, è stato altresì colto critico d’arte e sapido scrittore e poeta, vengono esposti, oltre ai dipinti rappresentativi della sua lunga attività pittorica, anche i suoi libri e contributi critici accanto a foto d’epoca che ne ripercorrono le diverse fasi della vita.
Livio Rosignano (Pinguente, Istria 1924 - Trieste 2015) si trasferisce da bambino con la famiglia nel capoluogo giuliano, dove inizia a esporre nel 1949. Studente all’Istituto Nautico, approfondisce il disegno con il pittore Giovanni Giordani, che lo incoraggia. Trae profitto dalla frequentazione di colleghi più anziani come Adolfo Levier, Romano Rossini e Vittorio Bergagna, con i quali intesse un intenso sodalizio, condividendo per qualche tempo con Bergagna lo studio a S. Giusto.
Ritenendo che la Trieste degli anni Cinquanta non gli fornisse stimoli sufficienti, parte per Milano, dove però non mette mai radici, pur tornandovi ripetutamente Se, in seguito alla frequentazione di Levier, affina la sua intensa sensibilità cromatica, la Scuola lombarda lo induce ad attenuare la vivacità coloristica che gli è propria: le accensioni cromatiche espressioniste, d’impeto quasi fauve, che caratterizzavano allora le sue opere, vengono superate e in quel periodo giovanile approda, dopo fasi intermedie, a una pittura più tonale, filtrando tutta una serie di problemi formali.
A Trieste, dove frequenta dal ‘45 i corsi di nudo di Edgardo Sambo al Museo Revoltella, è importante l’incontro con Carlo Sbisà, che insegnava incisione all’Università Popolare: Rosignano si appassiona soprattutto all’acquaforte, tanto da operare ripetutamente in tale direzione, dedicandosi anche all’illustrazione di libri e riviste, di cui qualche esempio compare in mostra. Valente ritrattista, nel corso della sua lunga vita, effigia molte personalità a Trieste, Roma e Milano. E a tale attività la rassegna dedica un’intera sezione.
Partecipa a numerosissime mostre di prestigio in Italia e all’estero: Biennale di Venezia, Triennale di Milano, Quadriennale di Roma, Premi Michetti, Suzzara e Marzotto, Mostra del Po, Triveneta di Padova. Tiene personali nelle principali città italiane, all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, a Bucarest, Monaco di Baviera, New York, Austria, ex Jugoslavia. In Friuli Venezia Giulia vanno segnalate in particolare le antologiche a Gorizia (1971), Udine (1976, 1979, 1998), a Trieste a Palazzo Costanzi (1978) e al Museo Revoltella (1995, 2009) e varie altre prestigiose esposizioni, tra cui quelle al Palazzo del Consiglio regionale del capoluogo giuliano (2010) e alla Galleria d’arte G. Negrisin del Comune di Muggia (2011).
Premiato in più mostre nazionali, segnalato al Premio Bolaffi, è insignito dal Comune di Trieste del Sigillo Trecentesco.
Artista colto e penna fine, si è occupato di critica d’arte fin da giovane per La voce dei giovani, Il Gazzettino, Il Piccolo e Trieste Oggi. Ha pubblicato i libri Dieci pittori triestini (Italo Svevo, 1974), Feldpost 15843 (Del Bianco, 1980), Un altro Natale (Borsatti, 1981), Una giovane vita (Italo Svevo, 1993), Fiori gialli senza nome (Istituto Giuliano di Storia, Cultura e Documentazione, 1995), Il comunista di San Giacomo (Tipografia Triestina, 2010).
Hanno scritto di lui, tra gli altri: Marianna Accerboni, Enzo Bettiza, Stelio Crise, Dino Dardi, Mario De Micheli, Lina Galli, Decio Gioseffi, Claudio Magris, Biagio Marin, Cesare Sofianopulo, Dino Villani, Demetrio Volcic.
Appuntamenti collaterali nella sala espositiva
ideati, curati e condotti da Accerboni (inizio ore 18.30)
Sabato 18 giugno: Livio racconta…
Lettura scenica di alcuni testi di Livio Rosignano, voce recitante Gualtiero Giorgini
Sabato 25 giugno: L’anima segreta di Livio
Incontro con l’avv. Sergio Pacor, grande amico, collezionista ed estimatore di Livio Rosignano
Giovedì 30 giugno: Le immagini trascinate dal vento
Laboratorio di fumetto a cura di Paola Ramella con l’assistenza di Simona Stesicoro
Sabato 9 luglio: Finissage
Premiazione del concorso Il più bel paesaggio del mondo e delle opere realizzate durante i laboratori con la partecipazione di Paolo Rosignano, nipote dell’artista
A conclusione di ogni appuntamento visita guidata alla mostra e brindisi con i vini pregiati della Tenuta Baroni del Mestri (Cormons, Gorizia).
Nell’ambito della mostra verranno organizzate visite guidate e laboratori di pittura, fumetto e disegno per adulti e bambini ispirati alle opere di Rosignano e sarà istituito il premio di pittura per adulti e bambini Il più bel paesaggio del mondo.
mostra promossa da
Associazione delle Comunità Istriane di Trieste
in coorganizzazione con
Comune di Trieste
Ideazione, curatela, allestimento
arch. Marianna Accerboni
in collaborazione con
Biblioteca Statale Isontina di Gorizia - Associazione Foemina APS di Trieste
con il sostegno finanziario di
Ministero della Cultura (secondo la Legge statale 16 marzo 2001 n. 72),
con il contributo di Bevagna S.r.l. Spedizioni internazionali Trieste, Ciaccio Arte Big Broker Insurance Group Milano, Tenuta Baroni del Mestri (Cormons, Gorizia)
Ufficio Stampa
+39 335 6750946 / marianna.accerboni@gmail.com