GIOVEDÌ 16 GIUGNO AL MUSEO SARTORIO DI TRIESTE PRESENTAZIONE DEL LIBRO MIRELLA SCHOTT SBISÀ, UNA VITA DI DONNA NELL’ARTE E NELLA CULTURA DI TRIESTE DEL NOVECENTO.
INFORMAZIONI UTILI:
Presentazione: Giovedì 16 giugno · ore 18.30 Dove: Museo Sartorio · Largo Papa Giovanni XXIII, 1 · Trieste Quando: 16 giugno 2016 Orario: ore 18.30 |
A cura di: Paola Sbisà Catalogo: Sì Info e contatti: +39 335 6750946 Downloads: Scarica l'invito |
Il volume rientra fra le iniziative promosse dal Soroptimist Club di Trieste nel 65° anniversario della fondazione, che vide la Schott fra le socie fondatrici.
COMUNICATO STAMPA:
La pubblicazione contiene la trascrizione delle memorie inedite della Schott Sbisà, raccolte dalla figlia Paola attraverso un lavoro certosino di grande impegno e accuratezza: un amarcord interessantissimo che prende il via, illustrato da numerose foto d’epoca inedite e da diverse opere dell’artista, che testimonia la sua attività pittorica, incisoria e di ceramista, lungo un itinerario di quasi un secolo, che inizia con la nascita di Mirella a Trieste nel 1921 e si conclude con la sua morte avvenuta nella città d’origine lo scorso anno.
Il volume rappresenta anche un’interessante e dettagliata testimonianza e uno storico, inedito squarcio sulla vita e la cultura artistica cittadina e sui costumi e i rapporti sociali esistenti a Trieste dalla fine dell’Ottocento lungo tutto il secolo breve.
Nel ’60, quando Carlo Sbisà fondò la Scuola Libera dell’Acquaforte, lei gli fu accanto e successivamente alla sua morte, avvenuta tre anni dopo, prese in mano le redini dell’istituzione, che ha formato generazioni d’artisti nell’arte incisoria, conducendola e insegnandovi con fermezza, costanza e determinazione fino al 2003, quando cedette il timone a Furio De Denaro, passato poi nel 2008 a Franco Vecchiet, che tuttora la dirige.
ll Soroptimist International Club è un’organizzazione mondiale di donne con elevata qualificazione, impegnate negli affari e nelle professioni che opera attraverso progetti per la promozione di azioni tese a creare opportunità per l’avanzamento della condizione femminile. I suoi valori etici principali sono sostenere i diritti umani per tutti, la pace nel mondo e il buonvolere internazionale, il potenziale delle donne, la trasparenza e il sistema democratico delle decisioni, il volontariato, l’accettazione delle diversità e l’amicizia.
Il Soroptimist International nasce nel 1921 a Oakland negli USA, il primo Club Europeo a Parigi nel 1924, la Federazione Europea nel 1930.
Il primo Club in Italia è fondato a Milano nel 1928, l’Unione Italiana nel 1950:
Oltre alla presentazione del libro sulla Schott Sbisà di giovedì 16 luglio al Museo Sartorio di Trieste, venerdì 17 giugno alle 12 all’Archivio di Stato (via Lamarmora 17) avrà luogo l’inaugurazione di una mostra di documenti storici realizzata in seguito al riordino e all’inventariazione dell’archivio di tutta l’attività del Club di Trieste dalla nascita a oggi: un delicato lavoro di ricostruzione che sarà anche l’occasione per ricordare le socie che negli anni hanno animato il sodalizio.
Venerdì 17 giugno alle 18.30 il Teatro La Piccola Fenice (via San Francesco D’Assisi 5) di Trieste, ospiterà, in collaborazione con il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, un concerto che vedrà protagoniste quattro giovani flautiste allieve dello stesso con il fine di offrire alla città un evento che testimoni l’esistenza di un Club service di sole donne di elevata professionalità, attivo e pronto alla solidarietà.
Il concerto, a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, è infatti finalizzato alla raccolta di fondi
per realizzare un service con l’Associazione di volontariato onlus A.B.C. in favore dei Bambini Chirurgici ricoverati all’Istituto Scientifico e di Ricerca “Burlo Garofolo” di Trieste, al fine di contribuire all’allestimento di strutture destinate ai piccoli degenti nei reparti chirurgici e ai genitori che li accompagnano nei percorsi di cura medio-lunga, aiutandoli ad affrontare in modo più consapevole e possibilmente più sereno la malattia dei loro figli.