La mia vita…nel blu dipinto di blu: la pittrice Luisia Comelli Luis incontra i critici al CPT di Sistiana (ex A.I.A.T.) - Trieste.
Ospite d’onore Marianna Accerboni
INFORMAZIONI UTILI:
Incontro: sabato 20 aprile · ore 18:00 Dove: Centro Promozione Territoriale di Sistiana (ex A.I.A.T.) di Sistiana · Trieste Orari: 10.00 · 13.00 / 17.00 · 20.00 |
A cura di: Comune di Duino Aurisina in collaborazione con il Gruppo Ajser 2000 e la Provincia di Trieste Info e contatti: +39 347 4861129 |
COMUNICATO STAMPA:
Sabato 20 aprile alle 18 al Centro Promozione Territoriale di Sistiana (ex A.I.A.T.) - Trieste, nell’ambito della mostra antologica “La mia vita…nel blu dipinto di blu”, dedicata ai 60 anni di pittura (1953 - 2013) della pittrice Luisia Comelli Luis, avrà luogo un incontro tra l’artista e i critici che hanno scritto sui suoi lavori. Ospite d’onore sarà l’arch. Marianna Accerboni.
Comelli, triestina, si è formata con Carlo Pacifico e negli ultimi vent’anni ha allestito 30 mostre personali, ricevendo riconoscimenti molto significativi. “Questa sensibile artista” scrive Accerboni “ha il merito di saper tradure sulla tela attraverso un intenso e personale lirismo e un cromatismo vitale, ma equilibrato e sintonico con il dato naturale, la luce e l’anima della sua terra, adagiata tra cielo e mare”.
La mostra, organizzata dal Comune di Duino Aurisina in collaborazione con il Gruppo Ajser 2000 e la Provincia di Trieste, rimarrà visitabile fino al 5 maggio (orario 10 - 13 e 17 - 20/ info 3474861129).
Luisia COMELLI Luìs, nata a Trieste, si è formata artisticamente seguendo, negli anni cinquanta, le lezioni di Carlo Pacifico. Ha disegnato e dipinto per molti anni, ma solo all’inizio dell’ultimo decennio del secolo scorso si è impegnata attivamente sulla scena espositiva. In questi ultimi vent’anni ha allestito 30 mostre personali, ha partecipato a 290 rassegne collettive e a oltre 40 concorsi di pittura estemporanea, meritando significativi riconoscimenti. Nota a livello locale e regionale, è stata anche presente in ambito nazionale e internazionale. Si è dedicata anche al restauro e a opere monumentali di carattere profano, mentre suoi dipinti a soggetto sacro sono conservati nella chiesa francescana di Sant’Antonio di Tirana, capitale dell’Albania, e nella chiesa di San Giuseppe a Sistiana (Trieste). Sue opere sono esposte in permanenza presso enti pubblici e altre sedi. Nel 2003 ha dipinto un ciclo di murales per l’Hotel Porta Cavana di Trieste. E’ presente in prestigiosi volumi d’arte. Vive e opera a Duino.
“Ha saputo coniugare mirabilmente” scrive Marianna Accerboni “nonostante le difficoltà incontrate nella vita, l’amore per i tre figli e per l’arte, in una sintesi felice, che può rappresentare un esempio molto eloquente di positività per le giovani generazioni”.